Sintesi del progetto
Il progetto ha visto la distribuzione di cibo, vestiti, scarpe e giocattoli per bambini alle famiglie indigenti italiane e straniere in tutto il territorio nazionale, soprattutto nelle grandi città, in collaborazione anche con associazioni locali. I nostri volontari si sono occupati di raccogliere il materiale donato, selezionarlo e distribuirlo alle famiglie locali.
Il 2020 è stato un anno cardine che ha visto i nostri volontari attivi nella raccolta e distribuzione di beni di prima necessità per l’esponenziale numero di nuclei familiari che si sono trovati in stato di bisogno a causa dell’emergenza socio-sanitaria Covid-19.
Questo si somma ad un forte aumento dei dati che già si registrava e che rileva la povertà delle famiglie negli ultimi anni. La crisi finanziaria mondiale ha portato ad una escalation che sembra inarrestabile. Le politiche non sono più capaci di rispondere alle esigenze delle famiglie e sembrano essere sempre più lontane dalla realtà, dove la ricerca della “crescita” e dell’aumento dei consumi contrasta con l’economia reale. Il meridione è maggiormente colpito, ma anche il centro e il nord Italia stanno registrando aumenti molto elevati. Non ci sono più distinzioni tra nord e sud, ogni città, ogni regione ha il suo sud, che geograficamente, da sempre, ha rappresentato la parte più povera del paese, ma oggi questa distinzione non è più cosi evidente.