FUNIMA International ha rivolto nel corso de 2019 la sua attenzione a una nuova zona, Santa Victoria Este, località di tripla frontiera, al confine Bolivia e Paraguay.
Qui ha preso contatto con vari enti, istituzioni, associazioni e fondazioni, divenendo poi portavoce della Tavola di Lavoro “Mesa de Agua, Salud, y Alimentacion” di Santa Victoria Este, con lo scopo di formare una rete per capire le reali necessità di ogni singola comunità locale, e programmare progetti ed obiettivi a breve e lungo termine.
In quanto portavoce della suddetta tavola di lavoro, ha esposto nel mese di ottobre alla “Mesa de Agua Provincial” tenutasi nella sede del “Ministerio de Asuntos Indigenas” a Salta capitale,
le problematiche del territorio e le proposte risolutive per la lotta alla malnutrizione e per migliorare l’accesso all’acqua potabile.
FUNIMA International ha partecipato inoltre a fine novembre, al “Foro Provinciale dell’acqua potabile del Chaco Salteño: per una gestione sostenibile”, presso la sede del Governo della Provincia di Salta.
All’incontro sono stati convocati vari enti sia pubblici che privati, con l’obiettivo di coordinare sforzi e operatività, condividere informazioni ed esperienza, e pianificare gli interventi dei partecipanti al fine di raggiungere l’obiettivo comune che è quello di fornire acqua alle comunità sparse nel dipartimento di Rivadavia (di cui fa parte Santa Victoria Este).
L’evento ha avuto una grande partecipazione, tra cui la presenza del Ministro della Sanità della provincia, dei membri della Camera dei Deputati, dei sindaci e dei rappresentanti di distinti organismi come Fundapaz, INTA, Bosques Nativos, CONICET, Aguas del Norte e l’Università Nazionale di Salta.
Il Foro si è imperniato sulla Ley de Aguas (Legge sull’acqua) recentemente approvata dalla Camera dei Deputati, che stabilisce che ogni edificio pubblico costruito debba essere provvisto di un sistema di raccolta di acqua piovana per migliorare la fornitura della stessa nelle zone maggiormente colpite della provincia.
A fine riunione è stato redatto un documento conclusivo di tutti punti dell’ordine del giorno, che sarà consegnato alle nuove autorità provinciali (Il cambio di governo avverrà in data 10 dicembre 2019) in modo che siano informati sulla situazione attuale e possano definire la gestione dello Stato riguardo questo tema.