Ore 6 e 30.
Il viaggio è quasi terminato sono in una stanza d’albergo in città. Le difficoltà e scomodità dei giorni passati sembrano già un lontano ricordo, il mio pensiero torna lì a quella gente. Gente che non ha mai visto una stanza d’albergo e che forse non la vedrà mai. Gente che non ha niente ma ti accoglie col sorriso e ti ospita a pranzo condividendo quel poco che ha, con dignità cerca di farti sentire a casa. Gente che è in difficoltà ogni giorno mentre noi pensiamo all’economia alla macchina nuova al problema che abbiamo in ufficio.
La realtà è che noi siamo ciechi, non riusciamo a vedere la vera essenza della vita accecati come siamo dalle nostre vite mondane e sporche di denaro che non vale niente. Il valori della condivisione, dell’aiutarsi a vicenda, dell’amare incondizionatamente la terra e le sue creature dove sono? Li abbiamo dimenticati, la terra è li che grida di dolore ma noi non la vediamo, abbiamo il cuore gelido. Questi valori, quelli veri io li ho ritrovati sulle Ande Argentine e nessuno potrà mai portarmeli via.
“El que no ama compartir no tiene Dios en su corazón”.